Boscolo Viaggi: Il tuo Capodanno in Marocco

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Sei tra quelli che già nel pieno dell’estate pensano a cosa fare a Capodanno?

Ti presentiamo un nuovo e affascinante itinerario per trascorrere la fine dell’anno in Marocco: “Marrakech, deserto e oceano: il viaggio di Capodanno”.

Potrai provare l’emozione unica di salutare l’arrivo del nuovo anno nella magica e colorata cornice di Marrakech, per poi spingerti alla scoperta di alcune delle variegate anime del Marocco, dalle kasbah incastonate nel deserto alle spettacolari città bagnate dall’Oceano Atlantico. Scopri il nuovo tour!

VIAGGIA IN MAROCCO A CAPODANNO

DA NON PERDERE IN QUESTO TOUR

Marrakech, la Città Rossa

Marrakech è la più famosa delle quattro Città Imperiali nonché una delle più celebri del Marocco. Questa città è l’emblema del suo Paese: visitandola si ha la sensazione di aver avuto il miglior assaggio della cultura, dell’arte e delle tradizioni marocchine. Dalla grandiosa piazza Djemaa el Fna ai vicoli della medina, fino all’oasi di pace dei Giardini Majorelle, Marrakech è una continua sorpresa, e noi avremo l’opportunità unica di scoprirla circondati da un’atmosfera magica: quella della notte di Capodanno.

L’Alto Atlante, tra montagne, valli e kasbah

Montagne di oltre 3.000 metri, valli lussureggianti punteggiate di palme, edifici tradizionali e usanze berbere che ancora oggi continuano a essere tramandate: tutto questo è l’Alto Atlante, una delle zone più interessanti del Marocco. A metà tra il deserto del Sahara e le spiagge assolate dell’Atlantico, qui si trovano anche alcuni dei luoghi più spettacolari del Paese, come Ait Ben Haddou, la “Hollywood” del Marocco con la sua antica kasbah che ha fatto da set a numerosi film.

Essaouira, perla sull’Atlantico

Essaouira è affacciata sull’Oceano Atlantico, e qui il vento soffia continuamente. È una città di pescatori, romantica, magica nei panorami ma anche vera e caotica nelle strade del commercio e nei mercati. Ci perderemo tra le vie della medina, tra i piccoli laboratori degli intarsiatori di legno d’ebano e di cedro, poi osserveremo la città dall’alto dalla rocca fortificata affacciata sul mare.