Con le sue proprietà calmanti e lenitive, la camomilla è un alleato prezioso per la nostra salute, in grado di offrire sollievo in molti modi, come sollievo da:
problemi digestivi
dolori mesturali
stress
pelle arrossata
lacrimazione allergica
Non dovremmo sottovalutare il potere di questa umile pianta: la camomilla merita pienamente un posto d'onore tra i rimedi casalinghi più efficaci.
Ecco delle domande curiose di cui forse non conosci la risposta:
Quanti tipi di Camomilla ci sono? In natura esistono diverse varietà di camomilla, ma i capolini usati per fare gli infusi sono ricavati principalmente da 2 tipi: la camomilla comune (Matricaria recutita L., chiamata anche camomilla tedesca) e la camomilla romana (Chamaemelum nobile L.). La camomilla comune è rinomata per le sue proprietà antinfiammatorie, che la rendono utile in caso di problemi digestivi e infiammazioni. La camomilla romana è invece apprezzata per il suo effetto rilassante.
Cosa succede se la camomilla sta troppo in infusione? Se la camomilla resta in infusione troppo a lungo, potrebbe aumentare l'estrazione dei tannini, che daranno alla tisana un gusto più amaro. Inoltre aumenta la presenza di composti bioattivi come flavonoidi e sesquiterpeni, per potrebbero intensificare alcuni effetti come l'effetto rilassante. Tuttavia, se la tisana diventa eccessivamente forte, potrebbe potenzialmente provocare disturbi digestivi, specialmente se consumata a stomaco vuoto. E' importante seguire le indicazioni riportate nella confezione per garantire una tisana gradevole e salutare.
Quando non prendere la Camomilla? Questa pianta officinale è...