Com'è la situazione in Europa?
Nel 2023 il Gender Equality Index, l’indice europeo sulla parità di genere, ha raggiunto il punteggio più alto degli ultimi 10 anni: 70.2, in una scala dove 0 equivale a massima discriminazione mentre 100 all'eliminazione delle disuguaglianze di genere. Un risultato ancora insufficiente, ma incoraggiante.
Nei parlamenti e nei consigli di amministrazione, per la prima volta da 10 anni il numero di donne europee ha raggiunto quota 33% grazie al sostegno alle “quote rosa” in otto Stati membri dell’UE. Siamo ancora estremamente sottorappresentate ma teniamo duro 💪
Lo scorso anno in Europa è entrata in vigore anche la direttiva sulla trasparenza retributiva che sancisce il diritto a ricevere informazioni sulla retribuzione mettendo i lavoratori e le lavoratrici nelle condizioni di far valere il diritto alla parità di retribuzione per uno stesso lavoro o per un lavoro di pari valore.
E in Italia?
L’Italia è definito un Paese "catching up": mostra ancora punteggi bassi (13imo posto su 27) ma sta facendo progressi più veloci, riducendo così il distacco con il resto dell’Europa. Dal 2010 infatti, il nostro Paese ha registrato l’incremento più significativo (+37.5 punti) tra tutti gli stati membri, scalando ben otto posizioni.
In Italia il gender pay gap si attesta al 5,5%, un livello molto basso, tra i migliori d’Europa.
C'è ancora tanta strada da fare, ma qualche volta fermarsi a pensare ai traguardi ottenuti lungo il percorso fa bene, per ricordarsi che ne vale la pena.
E ora, dalle donne di OPS!, un omaggio a te che ci leggi sempre...
A tutte noi nella Giornata internazionale dei diritti delle donne, auguriamo di raggiungere i vostri obiettivi, dovendo lottare sempre un po' di meno...