7 COSE CHE (FORSE) NON SAPETE SU MATERIALI E PRODOTTI PER IL VOSTRO LOCALE |
Scoprite in 7 punti curiosità e specifiche tecniche su cristallo, porcellana, plastica, antiaderente e altro: una guida utile per chi gestisce, o lavora in, bar, ristoranti e locali. |
|
|
1. IL CRISTALLO, NEI BICCHIERI, NON ESISTE PIÙ |
Mettetevi il cuore in pace: il cristallo – nello specifico il cristallo al piombo, quel vetro che contiene ossido di piombo per aumentarne la brillantezza e il peso – nei bicchieri non è più producibile.
Nel corso degli anni, l'Unione Europea ha introdotto diverse normative per limitare l'uso di sostanze pericolose, incluso il piombo, a causa della sua tossicità. Queste leggi non vietano il cristallo in sé, ma regolano: • la quantità di piombo che può essere contenuta in prodotti destinati all'uso alimentare o all'infanzia; • l’etichettatura dei prodotti contenenti piombo; • la commercializzazione nei paesi UE di articoli che superano certi limiti. Importante: non esiste una legge che abbia abolito completamente la produzione del cristallo al piombo, ma ci sono restrizioni severe che ne limitano l’uso e la commercializzazione. L’abbandono del cristallo al piombo ha permesso l’adozione di alternative più ecologiche, le cui caratteristiche mettiamo ora a confronto.
|
4. LA PLASTICA MONOUSO È RICICLABILE: COME SMALTIRLA CORRETTAMENTE |
| 2. LE MISURE DEI TOVAGLIOLI: CAPIRLE E SCEGLIERE |
Quando acquistate online, le misure dei tovaglioli si riferiscono sempre al formato aperto. Esempio: "tovagliolo 40×40 cm" = aperto 40×40 cm, piegato (in 4) = 20×20 cm. |
Sia la ceramica che la porcellana sono materiali ceramici, ma con importanti differenze. |
|
|
La plastica, sebbene spesso criticata per il suo impatto ambientale, presenta alcuni vantaggi significativi in termini di riciclo, soprattutto se gestita correttamente.
Vantaggi del riciclo della plastica monouso: • Leggerezza e facilità di trasporto • Riciclo meccanico e chimico: - Il riciclo meccanico consiste nel triturare, fondere e riformare la plastica. È economico e molto diffuso.
- Il riciclo chimico scompone la plastica nei suoi componenti di base (monomeri), permettendo la creazione di nuova plastica quasi identica a quella vergine. • Riutilizzo in una vasta gamma di prodotti • Riduzione del consumo di risorse vergini: il riciclo riduce la necessità di estrarre petrolio o gas naturale.
• Minori emissioni di CO₂: rispetto alla produzione di plastica da fonti vergini. • Innovazione nei materiali: sviluppo di plastiche più facilmente riciclabili (monomateriale, compostabili). • Riduzione dell'inquinamento: meno plastica in discariche, mari e fiumi = meno microplastiche nei sistemi naturali.
Esempio concreto: Riciclare 1 tonnellata di plastica PET consente di risparmiare circa 3 tonnellate di CO₂ e fino al 70% di energia rispetto alla produzione da materiale vergine. |
6. LE MISURE GASTRONORM SONO UNIVERSALI |
Le misure Gastronorm (GN) sono uno standard internazionale per contenitori professionali da cucina, compatibili con forni, frigoriferi, espositori, ecc. Standard base: GN 1/1 = 530 × 325 mm Tutti gli altri formati sono frazioni modulari (es. GN 1/2, GN 1/3...) compatibili tra loro. Le profondità variano (20–200 mm) e influenzano la capacità.
Vantaggi del sistema GN: • Modularità (es. 2 × GN 1/2 = 1 × GN 1/1) • Efficienza nello spazio (forni, frigoriferi, carrelli...) • Risparmio di tempo e ordine nella cucina professionale • Standardizzazione = sicurezza negli acquisti Materiali disponibili:
• Acciaio inox: resistente, igienico, adatto al forno • Policarbonato: trasparente, ideale per refrigerazione • Polipropilene: leggero, economico • Melamina o ceramica: eleganti per buffet (non per cottura) |
| 5. IL RIVESTIMENTO ANTIADERENTE NON È DANNOSO PER LA SALUTE |
Il rivestimento antiaderente delle padelle è sicuro, a patto di seguire alcune semplici regole. Materiale più comune: PTFE (politetrafluoroetilene), noto come Teflon. È chimicamente inerte e stabile fino a circa 260–280 °C. Oltre i 300 °C può deteriorarsi.
Altri materiali antiaderenti: • Ceramica antiaderente: superficie liscia, derivata da silice, senza PTFE. • Titanio o rivestimenti minerali: combinano metallo e superfici dure, spesso privi di PTFE.
PFOA: non è più usato nella produzione del Teflon da oltre un decennio. I rivestimenti moderni sono generalmente "PFOA-free". Cura e manutenzione: • Lavare a mano con spugna morbida. • Attendere che la padella si raffreddi prima di lavarla.
• Evitare utensili in metallo; usare legno, plastica o silicone. • Non usare spugne abrasive o pagliette. • Non riscaldare a vuoto. Quando sostituire la padella? • Rivestimento graffiato o scrostato • Il cibo si attacca facilmente
• Punti metallici scoperti o scolorimenti profondi |
7. BIODEGRADABILE ≠ COMPOSTABILE: OCCHIO ALLE ETICHETTE |
Biodegradabile non è equivalente a compostabile, quindi occhio alle etichette.
Biodegradabile: si decompone in natura, ma tempi e condizioni non sono garantiti. Non va sempre nell’umido. Compostabile: si decompone entro 90 giorni in impianti industriali, senza residui tossici. Produce compost utile per il suolo. Tutti i compostabili sono biodegradabili, ma non tutti i biodegradabili sono compostabili. Attenzione: • Etichette vaghe ("eco-friendly", "green") non significano nulla senza certificazioni • Il colore beige/marrone non garantisce compostabilità • La plastica biodegradabile senza certificazione va nell’indifferenziato
Dove buttare cosa: • Compostabile certificato → Raccolta organica • Solo biodegradabile (senza certificazione) → Indifferenziato |
|
|
RG Commerciale SRL Via Emilia, 43 29010 Fontana Fredda di CADEO (PC) Italy |
| |
|
|