WeRoad: Horror story: bambini urlanti per 8 ore di volo. No, grazie.
Halloween si avvicina ma per noi la storia dell'orrore è una sola...
Altro che Halloween. Questo fa davvero paura.
Pur di tornare a viaggiare a lungo raggio, sopporteremmo pure bambini urlanti che tirano pedate al nostro sedile. Anzi, quasi quasi ci mancano le urla strazianti degli infanti, che ci accompagnano in un sonno turbolento. Non abbandoniamo le speranze: ci sono destinazioni oltremare dove è possibile viaggiare - perché fanno comunque parte dell'Unione Europea. Sai già a quali ci stiamo riferendo?
Tra l'altro: da questa settimana potete chiamarci pure nel weekend per chiederci info sui viaggi: vi risponderà Chiara (no, non quella che sta scrivendo, un'altra) il sabato dalle 10 alle 18 e la domenica dalle 10 alle 14.
Posti dove andremo volentieri nonostante i bambini urlanti in aereo.
Guadalupe, perché sì. Guadalupe è un piccolo paradiso terrestre nel cuore dei Caraibi: un’isola a forma di farfalla che fa parte delle Piccole Antille francesi, che si affaccia sull’Oceano Atlantico e sul Mar dei Caraibi. Qua i bambini non urlano, ma sorridono.
Réunion, perché no? Distese di sabbia bianchissima, scogliere, spot per surfisti, foreste e colline coltivate a canna da zucchero, fiumi e cascate: La Réunion è tutto questo e non solo! Qui pure i bambini scalano i vulcani e sono temprati dalla forza della natura.
Martinica, perché. Pare banale dirlo, certo, ma, essendo ai Caraibi, qui le spiagge sono di quelle dalla sabbia fine e bianchissima, con le palme alte che fanno l’ombra giusta per la pennichella e dove i bambini dormono felici, aspettando la merenda.
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