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Ecco cosa mettere nello zaino per un weekend a Bologna: un itinerario perfetto per visitarla in 48 ore, una gallery fotografica dei suoi luoghi noti o insoliti per ispirarsi, un video per iniziare a prender confidenza con l’accento giusto e una lettura per entrare nello spirito bolognese. E capire perché, quando sarete davanti a un piatto di tortellini, sarà una cosa molto seria. Tutti gli strumenti per prepararvi al meglio li trovate nel nostro speciale “48 ore a Bologna”. E poi non dite che non vi abbiamo preparato a dovere.
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Piedi nella storia medievale e testa tra le nuvole del futuro. Bologna sorprende i viaggiatori che non immaginano una città con cinquanta festival, musei colmi di capolavori, chilometri di portici celebrati da poeti e cantautori, torri da scalare e innata cultura del cibo. Facile da raggiungere, ideale per uno short break: ecco un itinerario perfetto per vederla in 48 ore.
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Bologna Pocket
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Libera, aperta, informale, Bologna è la destinazione dove ognuno arriva per giocarsi la propria chance. Città delle possibilità, dove è ancora concesso sbagliare, con attitudine da trendsetter, molti la osservano con interesse, quasi fosse un piccolo laboratorio delle novità. Ecco la nostra proposta di 48 ore, per iniziare innamorarsene.
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Dritta e fiera sulle spalle delle sue tradizioni e della sua Università (la più antica di Europa!), Bologna può permettersi di guardare al futuro con leggerezza e un pizzico di follia: state pronti a incontrare rinoceronti che volano, centenari con la fantasia di bambini, stanze dove è lecito essere scemi. Bastano 48 ore per innamorarsi di Bologna e convincersi che una città senza i portici non è una vera città.
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