Wolford With Women
Anna Magnani
Da bambina Anna studia in un collegio di suore, ma le regole le stanno strette. Lascia aperto un rubinetto e allaga il bagno, finisce in punizione, non le permettono di ricevere visite per settimane. La sua nonna arriva, la salva e la riporta a casa.
Anna intona spesso una vecchia canzone napoletana che le ha insegnato la sua nonna. È il loro modo di dirsi ti voglio bene.
“Ho capito che non ero nata attrice. Avevo solo deciso di diventarlo nella culla, tra una lacrima di troppo e una carezza di meno. Per tutta la vita ho urlato con tutta me stessa per questa lacrima, ho implorato questa carezza. Se oggi dovessi morire, sappiate che ci ho rinunciato. Ma mi ci sono voluti tanti anni, e tanti errori”.