Tauro Essiccatori: Maggio con i suoi colori, riempie gli essiccatori!

Piantare per poi essiccare. Corsi e idee per regali ecosostenibili.
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Ciao !
Maggio, il mese più bello dell’anno, il mese della primavera, quella vera.

La news del mese
La spesa di Maggio.
Ecco il mese che colora con le sue primizie la natura e i cestelli degli essiccatori.
Fragole, fiori di camomilla, nespole e finalmente anche le tanto amate fave, tipiche proprio di questo mese.
Prodotti succosi e ricchi che ci aiutano a superare al meglio il cambio stagione.

La natura è ricca di frutti e fiori da essiccare con i quali puoi realizzare dolci tisane
o gustose chips di frutta da unire allo yogurt o ad un gustoso porridge.
Ecco solo alcune delle idee per colazioni o merende rinfrescanti in vista delle temperature in aumento.


Cosa possiamo invece piantare in questo mese, magari in abbondanza, per poi essiccare?
A maggio è possibile seminare frutta e ortaggi estivi, come
angurie e meloni, cetrioli, carote, pomodori, melanzane, peperoni e peperoncini, zucca e zucchine tonde.

Per quanto riguarda invece le erbe aromatiche, è periodo di piantare: basilico, sedano e prezzemolo.


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Per chi abita a Roma e dintorni ecco la possibilità di seguire un corso intensivo sull'essiccazione.
Sabato 11 Giugno, In presenza con Chef Dalicandro!
Due gli obiettivi di questo corso intensivo:
1. Acquisire le tecniche di essiccazione, capire i processi per diventare automi nella produzione.
2. Imparare a porsi le giuste domande per analizzare la riuscita di un prodotto che non ha risposto alle vostre aspettative e capire come modificarne il processo.
Una collaborazione con la scuola:
A Tavola con lo Chef – Roma
Info, costi e prenotazioni presso la struttura: 06.35508933 /06.3222096 oppure info@atavolaconlochef.it
 
La ricetta del mese
Regali ecosostenibili con l'essiccatore? Detto fatto!
Ecco l'esperienza di Elisa Nicoli, in arte Eco Narratrice: come autoprodurre la carta seminabile.

La ricetta per un regalo carino esteticamente e utile,
che può essere usato come biglietto di auguri o congratulazioni!
Potrebbe persino essere un'idea alternativa alle classiche bomboniere che si donano agli ospiti.

Ecco il suo racconto fatto di carta recuperata, semi e biosec.

Erano almeno 20 anni che sognavo di fare la carta.
Ne ho accuratamente accumulata un sacco, letteralmente, ancora da quando andavo alle superiori.
Piccoli ritagli di foglietti recuperati, che ho traslocato di casa in casa, senza mai mettermi lì a farci qualcosa.
Un giorno poi ho visto un post su Tauro Essiccatori in cui il loro chef amico Chef Dalicandro spiegava come creare la carta con l’essiccatore.
Ci ho quindi finalmente provato anche io. Io però ho voluto fare la carta piantabile!
Come procedere?
Si fa bollire l’acqua, si spegne il fuoco e si lascia in ammollo carta sminuzzata di recupero per una notte.
La mattina la si passa con il minipimer, rendendola più cremosa possibile. Si filtra con un colino, senza asciugarla troppo. La dovete rendere spalmabile su di un foglio di silicone lavabile, da inserire nel vassoio dell’essiccatore Tauro. Potete appoggiare un altro foglio di silicone sopra, per poter passare con un matterello e stirare bene il futuro foglio. Versate sopra dei semini, comprimendoli bene nella carta. È il momento di essiccare la carta. È molto importante non superare i 40 gradi, altrimenti i semi si rovinano.
Consiglio il programma T3 a 40°. Dopo poche ore la carta sarà bella asciutta, pronta per utilizzarla, o conservarla per fare dei regali!
Per usare la carta piantabile la potete mettere in un vaso o nel terreno e tenerla umida finché non germoglia.
Poi occorre bagnarla regolarmente, per mantenere in vita le piantine che ne sono nate.
La mia è già germinata!

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Se vuoi approfondire come realizzare la carta con l'essiccatore, nel blog essiccare.com,
trovi l'articolo di Chef Dalicandro nella rubrica Biosec Extreme. Clicca qui per scoprire il procedimento.
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