Scopriamo in che modo il processo produttivo del Parmigiano Reggiano contribuisce alle sue qualità nutrizionali
Nel Parmigiano Reggiano c’è il lattosio?
Alcuni credono che il Parmigiano Reggiano contenga lattosio, uno zucchero normalmente presente nel latte a cui però molte persone sono intolleranti. Del resto, il latte è l’ingrediente principale di questo formaggio, quindi dovrebbe esserci anche il lattosio, giusto? |
Vi sono condizioni microbiologiche naturali per cui il lattosio è assente nel Parmigiano Reggiano, fin dai primi giorni dopo la produzione/lavorazione in caldaia. Nel processo di produzione del Parmigiano Reggiano il lattosio viene fermentato dalla microflora di batteri lattici nelle prime 48 ore successive alla lavorazione. È la cosiddetta fermentazione lattica, durante la quale i batteri che si trovano naturalmente nel latte trasformano lo zucchero lattosio in acido lattico nei primi due giorni della produzione. Parmigiano Reggiano quindi non contiene lattosio, a prescindere dalla stagionatura. |
A tavola senza lattosio... e non solo!
Grazie alle sue caratteristiche nutrizionali, Parmigiano Reggiano ti permette di preparare facilmente deliziose ricette adatte a varie necessità e preferenze alimentari. |
Senza glutine
Parmigiano Reggiano è naturalmente privo di glutine: usalo per dare ancora più gusto a questo golosissimo rotolo di frittata. |
Senza uova
Freschissima e piena di colore, la nostra poké con riso venere, verdure e legumi è la scelta perfetta per un pranzo estivo. |
Senza cottura
Se non hai voglia di accendere il forno, fai il pieno di vitamine e nutrienti con l’insalata di cavolfiore crudo arricchita da Parmigiano Reggiano. |
...E tu lo sapevi?
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CONSORZIO DEL FORMAGGIO PARMIGIANO REGGIANO, Via Kennedy, 18, Reggio Emilia,Italy,42124,+39 0522 307741
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