Falsi miti: Parmigiano Reggiano ha una stagionatura massima?

Esiste un limite alla stagionatura del Parmigiano Reggiano?

12 mesi è il tempo minimo che una forma di Parmigiano Reggiano deve trascorrere nel magazzino di stagionatura prima di essere attentamente controllata dagli esperti battitori del Consorzio e potersi fregiare del marchio a fuoco. Alcuni pensano che ci sia anche un tempo massimo di stagionatura.

È vero?

FALSO!

Il Parmigiano Reggiano raggiunge un ottimo equilibrio aromatico intorno ai 24 mesi, la stagionatura più diffusa e consumata, ma può raggiungere lunghe e lunghissime stagionature di 80 mesi e oltre. Alcune forme superano persino i 100 mesi.

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Qualche consiglio di abbinamento

35-45 mesi

Presenta elevata intensità olfattiva in cui spiccano sentori di spezie e di tostato. Può comparire una leggera nota piccante. Assaggialo come aperitivo insieme a frutta secca, noci e nocciole.

46-79 mesi

Queste stagionature sono caratterizzate da un odore intenso di tostato con note tipiche di funghi secchi e spezie. Accostale a un miele forte e aromatico come quelli di castagno o acacia.

Oltre 80 mesi

Ogni forma ha una identità aromatica unica, con una prevalenza di note speziate. Provalo insieme a dell’uva dolce e nettarina, che esalterà per contrasto la sapidità dell’aroma.

...E tu lo sapevi?

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