Prova questo ricercato accostamento per un’esperienza gastronomica diversa dal solito ma assolutamente imperdibile
Una degustazione nel segno dell’umami
In Giappone viene chiamato umami il “quinto gusto” dopo dolce, salato, amaro e aspro, il cosiddetto “saporito”. Si può avvertire in alcuni cibi particolari, fra cui Parmigiano Reggiano e… il sakè, la bevanda alcolica nazionale ottenuta a partire dalla fermentazione del riso. Ne esistono innumerevoli tipologie, da servire calde, a temperatura ambiente o fredde, perfette anche per rinfrescarsi d’estate. Per ogni sakè c’è una stagionatura di Parmigiano Reggiano da abbinare: scoprile tutte e organizza la tua degustazione a tema nipponico. |
Piccolo manuale di etichetta |
In Giappone non ordinare il “ sakè”
Solo nel resto del mondo si chiama così! Per i giapponesi il nome corretto è “nihonshu”, mentre la parola “sakè” indica genericamente qualsiasi tipo di bevanda alcolica, inclusi birra, vino e distillati. |
Scegli la temperatura in base al piatto
Per esprimere al meglio le sue note aromatiche, il sakè deve essere servito a una temperatura vicina a quella del piatto che accompagna, e in ogni caso non al di sopra dei 45°. |
Usa il bicchiere giusto
Tradizionalmente il sakè viene portato in tavola in una caraffa detta tokkuri e poi versato in tazzine chiamate ochoko. In alternativa, i calici da vino sono perfetti per il sakè freddo. |
CONSORZIO DEL FORMAGGIO PARMIGIANO REGGIANO, Via Kennedy, 18, Reggio Emilia,Italy,42124,+39 0522 307741
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