Wineowine: Il Sassicaio: sole 3000 bottiglie all’anno

Risale al 1951 la prima produzione de Il Sassicaio, una realtà della Maremma grossetana che oggi, sotto la guida di Doriana Manini, lavora vitigni Sangiovese, Alicante Bouschet e Cabernet Sauvignon con una limitatissima produzione di sole tremila bottiglie all’anno. Gli ettari coltivati sono solo due, frutto di un reimpianto che risale al 2004, cinquantesimo anniversario di una produzione da sempre fedeli al territorio e che riescono ad esaltare il clima e le specificità di questa zona della Toscana. Il ricorso alla coltivazione biologica permette di ridurre al minimo le influenze chimiche, così come lo scarso accesso alla meccanica fa di queste uve, e di conseguenza di questi vini, un prodotto naturale, biodinamico e che allo stesso tempo non è solo di qualità per il consumatore ma per le piante stesse: eliminando la parte di prodotto sistemico, infatti, si migliora la resistenza immunitaria della pianta stessa. E infine, si raggiunge tutto il meglio di un vino che può esprimere l’eccellenza del territorio con autenticità.