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Settembre è un mese fantastico per mettersi in viaggio. La splendida stagione intermedia offre condizioni ottimali per esplorare una vasta gamma di destinazioni rinomate per il cibo e le bevande, la cultura, il relax o semplicemente per un viaggio incredibile. Che ti piaccia oziare sulle spiagge poco affollate del Mediterraneo, avventurarti nelle foreste pluviali del Sud America o esplorare l'incredibile cultura dell'Asia centrale, settembre ha qualcosa da offrire anche a te.
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Con magnifica intuizione, gli antichi lici fondarono il loro impero sulla Penisola di Teke, un angolo di paradiso mediterraneo tra Antalya e Fethiye. Questa regione è la Turchia nella sua bellezza più sbalorditiva: distese di sabbia lungo un litorale lambito da acque di giada e delimitato da verdi pendii ammantati di boschi. La ‘Costa Turchese’ è una meta perfetta per gli amanti del sole e del mare, ma basta abbandonare le spiagge per vedere le antiche città di Xanthos, Tlos e Arykanda in cima alle alture e le elaborate tombe rupestri che costellano le pareti rocciose di Pınara e Myra. Percorrendo un qualunque tratto dell’itinerario escursionistico di 500 km della Via Licia si ammirano formidabili panorami tra antiche rovine. Se però cerchi solo la vita da spiaggia sei nel posto giusto, tra la fantastica distesa di sabbia di Patara, l’incontaminata costa tra Olympos e Çıralı e l’incantevole Kaputaş. Ovviamente, tutte e tre con siti antichi appena dietro l’angolo.
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Sentirai le Kaieteur Falls molto prima di vederle. Con un’altezza pari a quasi cinque volte quella del Niagara, questa cascata a salto singolo è la meraviglia naturale più rinomata della Guyana, ma è quasi del tutto priva di strutture turistiche (non ha neanche i parapetti). E sarà solo uno dei tanti momenti spettacolari del tuo viaggio qui.
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Guide EDT/Lonely Planet
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La seconda città della Danimarca ha tutto per piacere: ottimi ristoranti e bei negozi, un ricco calendario di festival e mostre d’arte, assieme ad alcune attrattive di prim’ordine, il tutto concentrato in un’area compatta e percorribile a piedi. Il soprannome di Aarhus peraltro è ‘Smilets By’ (Città dei Sorrisi), uno slogan coniato negli anni ’30 del secolo scorso che poi le è rimasto appiccicato addosso. Restando in città per un po’ si colgono il dinamismo, la creatività e lo spirito alternativo della sua popolazione giovane (un abitante su cinque è studente).
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Immersa nella prefettura di Tochigi, a soli 125 chilometri da Tokyo, Nikko è la meta ideale per chi cerca un’esperienza tra spiritualità, tradizioni millenarie e natura, in Giappone. Dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNSECO nel 1999, a Nikko si può toccare con mano un paesaggio culturale dove l'essere umano e la natura sono considerate due parti di un unico, armonioso insieme. Centro dello shintoismo e del buddhismo da prima dell’VIII secolo, può essere visitata in giornata, partendo da Tokyo. Ma se hai più tempo, merita restarci qualche giorno in più per visitare anche i dintorni.
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Rouen, capoluogo della Normandia, è un museo a cielo aperto ricco di testimonianze storiche che spuntano a ogni angolo: scoprirai dove vissero Simone de Beauvoir e Albert Camus, camminerai tra i macabri teschi dell’Aître Saint-Maclou, un ossario del XV secolo, e ti fermerai nel luogo in cui Giovanna d’Arco, patrona di Francia, fu bruciata sul rogo per eresia. Passeggia nelle vie acciottolate della città vecchia, dove i monumenti storici dialogano con gli artisti contemporanei, come il gotico Palais de Justice del XV secolo, con i fori delle pallottole della seconda guerra mondiale riempiti con i mattoncini Lego donati dai bambini del posto.
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Quando si percorre la strada che porta a Bolgheri, è impossibile non rimanere incantati dal famoso viale alberato che Carducci ha reso immortale con questi versi “I cipressi che da Bolgheri alti e schietti / Van da San Guido in duplice filar…" Ancora oggi questi cipressi svettano verso il cielo accompagnano per mano l’arrivo di chi entra a Bolgheri, un borgo nel livornese dove la tradizione vinicola incontra paesaggi che sembrano essere appena usciti da una cartolina d’altri tempi.
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