NON GIUDICARE IL PROFUMO DALLA COPERTINA
Per il 2025, sarò sincera, vorrei osare un po’ di più: durante l’inverno, infatti, mi sono resa conto di essermi un po’ accomodata, optando spesso per profumi dal complimento facile! Con l’arrivo del nuovo anno, quindi, uno dei miei buoni propositi è quello di scavare più a fondo, allargare i miei orizzonti, esplorare e sperimentare profumi con note che normalmente non rientrerebbero tra le mie prime scelte, senza lasciarmi scoraggiare dalle apparenze! Ad esempio, vorrei approfondire meglio l’oud con la linea di Francesca Bianchi: alcuni profumi già li conosco (e apprezzo), mentre altri - più nuovi - come Voluptuos Oud, sono ancora un territorio inesplorato che mi incuriosisce molto!
TENERE ORGANIZZATA LA MIA COLLEZIONE DI PROFUMI
Ecco, diciamo che l’ordine non è proprio il mio punto di forza. Purtroppo, quando le fragranze nella propria collezione iniziano a diventare troppe, se non si inizia fin da subito a dare un posto preciso alle cose, va sempre a finire così: tanto per dirne una, nella mia sezione di gourmand ho dei profumi che sanno di pulito! Uno dei miei buoni propositi per l’anno nuovo, quindi, è proprio quello di prendermi una bella vetrina a due ante nuova di zecca da mettere in camera, per organizzare a modo tutta la mia collezione dividendola per famiglie olfattive: uno spazio ordinato, infatti, rende la vita (e il lavoro) molto più facile!
SCOPRIRE NUOVI MARCHI
Già ne conosco (e te ne racconto) tanti, è vero... ma non è mai abbastanza! Sia in ufficio, che nel tempo libero, mi diverto sempre a scoprire nuovi marchi di profumeria artistica che non mancano mai di stupirmi con qualche chicca speciale! Una delle mie ultime scoperte, per esempio, è stata Jossuet Parfums, un brand francese nato nel 2020 - ma passato tra le mie mani solo di recente - con una passione smisurata per i gourmand belli potenti! Tra i miei preferiti del momento ci sono La Tarte Tatin, che profuma esattamente come la famosissima torta di mele francese, e Deliciuos Black Powder, con quella sferzata di cioccolato puro che mi migliora sempre la giornata! Sproloqui sulla mia golosità a parte, sono proprio curiosa di vedere quali saranno i prossimi marchi che scoprirò nel 2025... 👀
IMPARARE A FARE LAYERING (MEGLIO)
Dico “meglio”, perché al momento il mio layering va parecchio a sentimento: mi limito ad abbinare tra loro profumi che mi piacciono, rimanendo nei confini delle note che conosco meglio (il che, diciamocelo, ha comunque il suo fascino!). Però, per quanto sia divertente sovrapporre fragranze seguendo l’istinto, la verità è che dietro al layering ci sono principi che permettono di valorizzare al meglio ogni nota. Ecco perché uno dei miei obiettivi per quest’anno è imparare a farlo in modo più ragionato: inoltre, trovo sia un ottimo modo per dare nuova vita a quei profumi che ho lasciato un po’ in disparte, trasformandoli in sorprendenti combinazioni da riscoprire!
VISITARE LA FABBRICA FRAGONARD
Non è un segreto (per i più attenti, l’ho svelato nella scorsa newsletter): per me, la visita alla Fabbrica Fragonard a Grasse è un po’ come un pellegrinaggio per i devoti dell’arte profumiera: semplicemente irrinunciabile! D’altronde, uno dei miei primi colpi di fulmine con la profumeria di nicchia è stato proprio Etoile: dalla sala dei distillatori a quella di macerazione e imbottigliamento, quindi, uno dei miei più grandi desideri per questo 2025 è partire alla volta di Grasse e vedere con i miei occhi dove è nato uno dei primi profumi artistici che mi ha fatto innamorare anni fa!